A partire dal giugno del 2021, in soli nove mesi, la Transfera ha realizzato la costruzione del suo primo centro logistico (TLC1), parte del progetto di formazione del Parco logistico della Transfera (TLP) nella zona industriale di Novi Banovci, nelle immediate vicinanze di Belgrado.
La superficie del primo centro logistico ammonta a 30.000 m2, di cui 3.000 m2 di uffici previsti per la sede dell’amministrazione, mentre il resto comprende spazio magazzini e altri locali dedicati a riposo e ricreazione fisica come ristoranti, bar, mensa per il personale e un percorso fitness.
Il centro è fornito della tecnologia più sofisticata per la gestione delle operazioni di stoccaggio del sistema Warehouse management (WMS), con l’applicazione dei più elevati standard del FM Global, e una delle priorità impostate è l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile.
Un fatto interessante è che quasi tutti gli attrezzi e materiali integrati nel centro sono stati forniti dai clienti della società, segno di un grande impegno e della disponibilità alla reciproca collaborazione con utenti degli servizi offerti dalla società.
La superficie totale del terminal di 53.000 m², in cui è ubicato TLC 1, verrà completamente controllata tramite le soluzioni software Yard management system (YMS) e Dock management system (DMS).
– Nonostante tutte le circostanze sfavorevoli, come la pandemia del coronavirus e la situazione di crisi del mercato di materiali da costruzione, con il massimo sforzo, siamo riusciti a finire il progetto entro termini molti brevi. Con questo progetto abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato tempo fa di iniziare un nuovo capitolo negli affari aziendali, il che ci consentirà di raggiungere il massimo livzllo della qualità di tutti gli servizi logistici offerti ai nostri clienti attuali e nuovi – ha dichiarato Vladimir Radović, manager del progetto TLC1 della società Transfera.
La società Transfera continua la sua grande crescita, il che dimostra un fatturato di quasi 70 milioni di euro nel 2021 insieme a 330 lavoratori impiegati.
Preso dal portale eKapija.